
La mostra è un'occasione per osservare le influenze che Burri, attraverso l'impiego di materiali non-pittorici, ha esercitato sulla cultura dell'epoca e sull'arte fino ai giorni nostri.
Materia dell'Anima: i sacchi, i legni, i ferri, le bruciature, le ricuciture - Burri porta sul quadro ciò che normalmente ne è escluso dandogli nuova dignità. La materia diventa simbolo del dolore umano, dell’ambivalenza dei sentimenti, dell’esistenza ma è sopratutto il "suo modo" di rappresentare il colore - la materia è già colore!
Un approfondimento sui CRETTI, nella sezione Passione Ceramica.
Fin all'8 febbraio, quindi, per vedere una serie di capolavori del Maestro di Citta' di Castello - dove c'è comunque la Fondazione Albizzini e gli Ex-seccatoi con i suoi lavori - però cercate di cogliere un'occasione di lavoro o una visita a parenti, amici per non mancare questo viaggio nei luoghi dell'arte e dell'anima.... io lo farò!!!
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